Come accennato nell’articolo “ Che cos’è il Paracord?“, la corda da paracadute o paracord, può far fronte a tantissimi piccoli e grandi problemi (in un ambiente ostile e non) e si presta ad innumerevoli utilizzi.
E’ dunque buona norma fornire il nostro kit di Sopravvivenza di questo indispensabile elemento. Esso può essere messo all’interno del contenitore del nostro kit ma per evitare di occupare spazio all’interno dello stesso, è possibile fare del Paracord un comodissimo e accattivante braccialetto da mettere al polso durante le nostre escursioni, viaggi o per fronteggiare un evento straordinario.
In questo articolo vi mostreremo come realizzare facilmente il vostro personale braccialetto PARACORD a giro singolo.
Seguite i passi della lezione e vedrete che è davvero semplice.
Innanzitutto elenchiamo il materiale che ci serve per realizzare il nostro bracciale Paracord 550: il paracord, una comunissima forbice, un piccolo metro, un accendino e un gancio di chiusura in plastica completo, tutto materiale acquistabile su siti specializzati ( l’Italianissimo BUGOUT.IT per esempio) o in una merceria abbastanza attrezzata.
A questo punto prendiamo il Paracord e misuriamo la circonferenza del nostro polso con l’aiuto di un metro in modo da non rischiare di realizzare il braccialetto con delle misure errate. Annotiamo la misura su un foglietto o semplicemente ricordiamola. Ci servirà successivamente.
Ora facciamo un nodo “bocca di lupo” semplice attorno alla fessura di una parte del gancetto del nostro bracciale, come si può ben vedere in figura qui sopra.
Ora facciamo passare i due capi del nostro cordino nella fessura dell’altra parte di gancetto e misuriamo la distanza tra di essi, che rappresenta la misura del diametro che abbiamo appuntato prima, in modo da avere un bracciale perfettamente adatto al nostro polso. La figura in basso chiarisce meglio.
Una volta controllato che la distanza tra i ganci di chiusura sia corretta, con i due capi del Paracord realizziamo un “nodo piano semplice” alla base del gancetto in modo da fissare lo stesso e poter iniziare a fare i nodi che ci porteranno a materializzare il bracciale PARACORD. Come possiamo ben capire, ora abbiamo i due gancetti ben ancorati, uno con il “nodo bocca di lupo” fatto all’inizio ed uno con il “nodo piano semplice” appena fatto.
Ora attenzione: cominciamo a legare i nodi che ci porteranno alla realizzazione del nostro bracciale. Con un capo destro del cordino descriviamo una specie di occhiello, come si vede nella figura n°1 sotto
Successivamente prendiamo l’altro capo, quello sinistro, e passando da sopra lo infiliamo alla stessa maniera di come si vede
nelle successive immagini della foto sotto.
Fatto? Bene! Abbiamo realizzato il primo nodo per la fattura del bracciale PARACORD….semplicissimo no?
Guardate attentamente il passaggio dei cordini nell’immagine qui sotto.
Siamo arrivati a questo punto, e a questo nodo, partendo da un occhiello fatto sulla destra (figura precedente). Ora facciamo il nodo successivo partendo da un occhiello fatto sulla sinistra, seguendo lo stesso procedimento descritto in precedenza.
Alternando la realizzazione dei nodi, con occhiello a destra e a sinistra si otterrà un risultato simile alla figura qui affianco…bene stiamo realizzando alla perfezione il nostro bracciale….continuiamo alternando i nodi come descritto, fin quando non raggiungiamo l’altro gancetto
Abbiamo quasi concluso. Ora non ci resta che tagliare con la forbice i due capi del cordino avanzato e bruciarli con un accendino in modo da bloccarne lo scioglimento facendo attenzione a non provocare bruciature al bracciale.
Misuriamo il bracciale realizzato per controllare che sia delle dimensioni che abbiamo calcolato all’inizio e che si adatti perfettamente al nostro polso e…
ECCO CREATO IL NOSTRO BELLISSIMO ED UTILISSIMO BRACCIALE PARACORD 550. INUTILE DIRVI CHE PUO’ ESSERE REALIZZATO NELLA GAMMA DI COLORE CHE PIU’ VI PIACE O PIU’ SI ADATTA ALL’ATTIVITA’ CHE ANDRETE A SVOLGERE.
La variante al Bracciale Paracord 550 singolo è il bracciale a giro doppio. Una volta concluso l’annodamento, al posto di tagliare i capi del cordino avanzato, lo si sfutta per continuare, e tornando indietro, si effettua nuovamente la procedura sovrapponendola al bracciale precedentemente fatto.
Il lavoro concluso sarà simile a quello della figura in basso:
GRAZIE DELL’ATTENZIONE E BUON DIVERTIMENTO!