Tecniche di sopravvivenza : Il fuoco Dakota (o Dakota Fire Hole)
E se ti dicessi che potresti accendere un fuoco che solo tu potresti vedere?
Ogni eventuale passante sarebbe assolutamente ignaro sia di te che del tuo fuoco.
Stiamo parlando del Dakota Fire Hole ..il fuoco “tattico” per eccellenza in grado di farti sparire ( e rimanere riscaldato) alla vista degli altri in una tipica situazione S.H.T.F. La buca per il fuoco del Dakota è un fuoco tattico che viene spesso utilizzato anche dai militari degli Stati Uniti. La fiamma produce una scarsa luminosità, fumo ridotto ed è più facile da accendere in presenza di venti forti.
Seguiremo i vari passaggi che dovrai compiere per costruire il tuo fuoco Dakota ed ovviameente imparereni quali strumenti sono necessari per raggiungere questo obiettivo.
Costruire il Dakota Fire Hole : il fuoco invisibile e senza fumo!
Bene! Cosa ci servirà per creare un Dakota Fire Hole?
Essendo fondamentalmente un “semplice” buco nel terreno la creazione del Fuoco Dakota
non necessita di nessuno strumento. O meglio: se tu avessi una piccola pala tattica con te
le operazioni di scavo sarebbero decisamente piu veloci.. ma la pala non è assolutamente necessaria:
possiamo sempre utilizzare un semplice palo appuntito per aiutarci nello scavo o le stesse mani…
ma in fondo..perchè dovresti volerlo fare a mani nude?
Tutorial Dakota Fire Hole – Step 1: Scavare le buche
(E attenzione che qui scopriamo una cosa importantissima!)
Ovviamente, il primo passo è scavare una buca profonda: i Marines Americani parlano di “due o tre piedi di profondità e di circa 1,5 piedi di larghezza” e qui incontriamo subito la prima sorpresa rispetto
all’idea generale del dakota fire hole che hanno tante persone improvvisate che non hanno mai affrontato la pratica di questa tecnica.
3 piedi circa di profondità infatti corrispondono, nel nostro sistema metrico decimale, a ben 90 CENTIMETRI ! Ho personalmente visto corsisti ( ma anche persone che generalmente dovrebbero essere più preparate in materia) fare fuochi Dakota profondi meno di 50 centimetri: questo comporta l’errore di fondo che il fuoco non rimanga del tutto sotto la linea del terreno e questo vuol dire che
- prendendo molta piu aria di quel che dovrebbe: il fuoco brucerà molto più carburante rispetto
ad un Dakkota Fire fatto bene - il fuoco, che dovrebbe essere una tecnica survival stealth è molto piu visibile
- il fuoco fa più fumo
- il fuoco sviluppi meno calore
- vi obbliga a cucinare senza l’adeguato spazio verticale che un Dakota Hole fatto bene vi darebbe
Una ottima regola da tenere presente è semplicemente che più grande sarà il fuoco che vuoi costruire, più profondo e più ampio dovrà essere il buco : personalmente direi che il dakota hole
dovrebbe essere ampio tanto da poter ospitare comodamente un normale fuoco senza dover stare troppo a combattere per spezzare i rami che non entrano nel buco.
Tutorial Dakota Fire Hole – Step 2: come e in che direzione scavare la seconda buca
Passiamo ovviamente alla seconda buca da fare a circa 30 centimetri di distanza dalla prima.
La buca sarà più piccola a chiaramente non faremo una buca parallela e profonda quanto la prima ma essa scenderà in diagonale, fino alla base del primo buco.
Lo scopo di questo tunnel è ovviamente quello di portare aria alla base del fuoco situato nel primo.
Ma in che direzione va scavato il tunnel?
Attenzione a non scavare il tunnel di raccordo in una “direzione a caso” : il nostro scopo è ovviamente ottimizzare il flusso d’aria che riceve il fuoco ed è per questo che scaveremo il tunnel a favore di vento in modo che si incanali correttamente verso le braci ardenti.
E se non c’è vento?
Un buon “trucco” per sapere da dove spira il vento anche nel caso in cui
esso sia talmente leggero quasi da non sentirlo è quello di inumidirsi ila punta del dito ed esporlo all’aria: sentiremo immediatamente una parte del dito più fredda rispetto all’altra.
Immaginate la punta del dito come se fosse il fuoco e la direzione in cui sentite il dito freddo come quella in cui scavare la fossa a 30 centimetri di distanza.
Fatto questo avremo una via di entrata “obbligata” per l’aria dal momento che il calore e le fiamme si diffondono dal buco più grande e questo non permetterà all’ossigeno di entrare dall’alto.
Sicurezza ulteriore del fuoco Dakota
Tra l’altro , questo buco secondario del Dakota Hole ti permetterà di soffiare ossigeno nel fuoco senza correre il rischio di bruciarti la faccia soffiando nel fuoco principale.
Tutorial Dakota Fire Hole – Step 3: Allargare il tunnel
Una volta scavato il tunnel ed aver raggiunto il fuoco principale, ti accorgerai di aver scavato un tunnel largo quanto il tuo braccio piu o meno: ovviamente ciò è del tutto normale.
Da ora in poi dovrai dedicarti ad allargare, lavorando sia da un lato che dall’altro, fino a che il tunnel non sia largo almeno il doppio del tuo braccio.
Ricorda che più grande è il tunnel, più ossigeno può entrare e questo significa avere un fuoco che ha sempre ossigeno da bruciare e che quindi non si spegna facilmente!
Tutorial Dakota Fire Hole – Step 4: Accendere il fuoco Dakota fire hole!
Passaggio 4: ora che il tunnel è completo, è tempo di accendere il fuoco! .
Si fa ovviamente come abbiamo sempre fatto con un fuoco tradizionale.
Magari una piattaforma di legno aiuterà nei primi momenti prima che il fuoco , col tempo , la renderà uno strato di braci fumanti. Ricorda di utilizzare materiali secchi morti e accendi il fuoco come se fossi normalmente in superficie.
E’ ovviamente possibile cucinare sul fuoco Dakota !
Ti basterà avere l’accortezza di mettere spessi rami verdi sulla parte superiore del foro primario o bloccandoli sul lato delle pareti. I materiali verdi non bruceranno in fretta ed eviteranno che le tue pentola cadano nel fuoco.