Famiglia: Polipodiacee
Nome volgare: Polipodio comune. Felce dolce
Caratteristiche:Felce provvista di un rizoma strisciante, lungo 20-30 cm, verde-marrone nella superficie esterna e verde chiaro nella sezione, e ricoperto da numerose squamette brune; il rizoma striscia nelle fessure delle cortecce degli alberi o delle rocce.
Le fronde sorgono all’apice del rizoma, hanno un lungo picciolo cilindrico di colore verde, il contorno del lembo è triangolare-allungato; sono pennato-partite e divise in lobi alterni: questi sono lanceolato-lineari con la base slargata e confluente in quella del successivo, quelli verso la base hanno tutti la stessa lunghezza mentre verso l’apice diventano a mano a mano più piccoli; il margine è intero o talvolta appena denticolato.
Le felci non producono fiori ma nella pagina inferiore delle fronde sono presenti delle formazioni dette sori: questi sono disposti ai lati della nervatura dei lobi, hanno forma circolare e sono composti da numerosi sporangi.
Negli sporangi vengono prodotte le spore di dimensioni microscopiche che hanno la funzione di assicurare la riproduzione della specie.
Habitat: Su vecchi alberi , sulle rocce e sui muri.0-2400 m.Marzo settembre
Proprietà farmaceutiche: Arimatizzanti, rinfrescanti, lassative, tossifughe, antiinfiammatorie. (Droga usata: il rizoma o radice).
In decotto, contro la tosse, ed anche come tonico e febbrifugo.
Uso alimentare s.f. felce dolce (Polypodium vulgare )falsa liquirizia. Il suo rizoma (o radice) zuccherino era apprezzato dai bambini, che lo masticavano con piacere.